Exhausting cd copertina di Jean Merech

Discografia di Jean Merech

Discografia di Jean Merech

I dischi di Jean Merech con gli ARFF e come solista

Exhausting cd copertina di Jean Merech

Jean incide nel 2000 il suo primo disco autoprodotto come solista, un progetto spiccatamente chitarristico, con il titolo “Exhausting”, registrato al Bezza’s studio con la collaborazione di Marco Bezza, e uscito nel 2001.

Exhausting contiene 9 tracce di chitarre sfrenate e funambolismi strumentali, è stato interamente digitalizzato (in formato mp3) ed è ascoltabile (e scaricabile) dall’account Soundcloud di Jean Merech

Il nome Exhausting deriva dalla mostruosa quantità di energia che ha richiesto questo progetto solista. I nove brani sono infatti vere e proprie overture strumentali farcite di funambolismi e la cui esecuzione è a dir poco “massacrante”.

Il secondo disco di Jean Merech con gli ARFF - Figli del Bronx, uscito nel 1986

Dopo che Il primo disco degli ARFF riscuote un deiscreto successo, la band inizia ad incidere un secondo disco, questa volta un 33 giri dal titolo “Figli del Bronx” che reca in copertina una fotografia scattata proprio dal padre di Jean (Erminio), e in seguito decorata dallo stesso Jean con le tecniche pittoriche di cui, nel frattempo, aveva imparato a padroneggiare.

Questo secondo disco degli ARFF esce nel 1986 sotto etichetta FREMUS (edizioni FREMUS – MOCCHI), ovvero Fratelli Reitano Edizioni Musicali che altro non è che l’etichetta della famiglia Reitano, di J R Reitano con il fratello Mino Reitano.

Il primo 45 giri degli ARFF di Jean Merech

Jean Merech con gli ARFF lavora molto sulla composizione di brani originali che verranno raccolti nel primo disco, un 45 giri edito dalla FREE records, nel 1984, quando Jean aveva 28 anni, e prodotto da Luigi Mocchi, già direttore di palco del Festival di Sanremo,con Gianni Ravera e Ezio Radaelli.

Un discorso particolare meritano gli arrangiamenti del primo disco degli ARFF, curati niente popo’di meno che da Pinuccio Pirazzoli, direttore dell’orchestra RAI di quegli anni.

Il primo disco degli ARFF raccoglie molti pareri positivi da parte della critica musicale del periodo.